Prendendo spunto da un interessante videoreportage di Vittorio Betti andato in onda sul TGT di Italia 7 alle ore 19:00 del 07/11/2009, ripercorriamo la storia di alcuni sequestri immobiliari avvenuti a Casole d’Elsa (SI) a far tempo dal 2007; certamente quello che ad oggi ha avuto una maggiore risonanza mediatica è sicuramente quello di San Severo (Maggio 2007), ma anche il sequestro del complesso immobiliare de Le Vigne o quello della Fornace di Poggio Marino sono eventi certamente rilevanti. Italia Nostra di Siena si è occupata di questi fatti facendo sì che l’attenzione non sia mai venuta meno, sopraffatta dalla rassegnazione o dalla intima paura che anche a Casole d’Elsa, come in tante altra parti d’Italia, alla fine possa finire tutto “a tarallucci e vino”. Italia Nostra si interroga se l’Argentario, Montespertoli, Campagnatico, Casole o l’Area Nord fiorentina siano casi totalmente slegati o possa esistere un legame tra di loro. Su Siena sta per aprirsi la questione dell’area ex Distilleria Socini, che promette sviluppi interessanti. Certamente quello che emerge con certezza è, almeno in alcuni casi, il venir meno di una etica, di una deontologia professionale che dovrebbe sempre ispirare l’operato delle Amministrazioni Pubbliche. La Presidente di Italia Nostra di Siena, Lucilla Tozzi, e Laura Comi, membro del Direttivo Provinciale sono state intervistate dal TGT insieme ad appartenenti della società civile e del mondo politico casolese in merito alle delicate questioni ancora tutte aperte, in attesa che la magistratura possa sciogliere i principali nodi. La Associazione Nazionale Italia Nostra Onlus ringrazia Vittorio Betti per il suo bel reportage e si augura, proprio come lui, che etica e legalità possano riappropriarsi non solo del territorio di Casole d’Elsa, ma anche la dove sono venute meno. Italia Nostra sarà sempre al fianco delle popolazioni interessate.
Nella II° e III° parte del video vengono ripercorsi i sequestri de Le Vigne e della Fornace di Poggio Marino; durata del video circa 6 minuti.