in seguito alle ingenti piogge dei giorni scorsi e all’esondazione del fiume Ombrone, l’interno del museo è stato invaso da acqua mista a fango e detriti. La postazione di accoglienza, biglietteria e bookshop è stata completamente distrutta e la sala espositiva del piano terra, dove si conservano numerosi strumenti agricoli e macchinari d’epoca, è stata ricoperta da oltre 20 cm di fango. I depositi del museo sono stati invasi da 600 metri cubi di acqua, rimossa grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.
In questi giorni, la Protezione Civile, l’Amministrazione Comunale e numerosi volontari stanno lavorando per rimuovere i detriti, pulire il museo e assicurarlo per il rischio di nuove piene.
Da sempre il Museo della Mezzadria è una delle collezioni più ricche e apprezzate del sistema dei Musei Senesi: un percorso che ci riporta alla storia delle campagne e alla memoria dei nostri nonni. I danni ad allestimenti, impianti elettrici e dati, oltre alle numerose postazioni interattive e multimediali che caratterizzavano l’esperienza educativa nel museo superano, ad una prima disamina, i 70mila euro.
Fondazione Musei Senesi ha lanciato una campagna di raccolta fondi su una piattaforma di crowdfunding.
Per dare il proprio contributo alla raccolta fondi è possibile accedere a questo link e cliccare su “contribuisci” per indicare l’importo del proprio contributo. Un apposito display, inoltre, segnalerà l’ammontare complessivo di quanto donato.
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